Energia: c’è un italiano che dà la carica ai tedeschi
Autore: Roberta Scagliarini – Fonte: Corriere Economia L’energia più efficiente e pulita della Germania? Parte da Bergamo. A portarla è il gruppo italiano Innowatio che a forza di acquisizioni sta creando «il primo virtual power plant europeo», una maxicentrale virtuale che distribuisce energia da diverse fonti di approvvigionamento. Inizi La prima acquisizione del gruppo fondato nel 2008 da Fabio Leoncini è stata la società tedesca Clens (Clean Energy Sourcing) che è stata integrata in questi giorni con una fusione. L’ operazione ha portato alla creazione di un gruppo energetico paneuropeo con un fatturato di 1,5 miliardi di euro, più di […]
No2.0 – La protesta corre sul web
Negli ultimi anni abbiamo assistito nel nostro Paese ad una crescita esponenziale delle proteste di cittadini e di organizzazioni contro progetti di nuove opere, infrastrutture, investimenti industriali. Il dissenso, in passato filtrato e gestito dai cosiddetti “corpi intermedi” oggi nasce, si organizza ed evolve sul web. Da qui, l’idea di Public Affairs Advisors e Fleed di studiare il fenomeno del dissenso in chiave 2.0, redigendo il Rapporto sui fenomeni di opposizione a infrastrutture, grandi reti e investimenti industriali visti dalla Rete. Un’analisi periodicamente aggiornata su oltre 100mila fonti Web con una lettura quali e quantitativa dei vari fenomeni di opposizione.
Il Parlamento Europeo ratifica l’accordo di riforma del sistema ETS
La riforma del sistema ETS (Emission trade scheme), il meccanismo con cui l’Unione Europea ha scelto di regolare lo scambio di quote di emissioni di CO2, partirà nel 2019 con due anni di anticipo rispetto a quanto aveva previsto inizialmente la Commissione. Lo ha stabilito il Parlamento europeo che mercoledì scorso ha approvato l’accordo informale raggiunto a maggio con il Consiglio dell’UE e la presidenza lettone. Prima che possa entrare in vigore comunque, la legislazione dovrà essere formalmente approvata dal Consiglio a settembre. La riforma prevede un nuovo regolamento che crea un sistema di prelievo automatico dal mercato di una […]
L’Agenzia per l’Ambiente USA scagiona il fracking: nessun rischio per le acque
La tecnica di estrazione di gas mediante il fracking non comporta di per sé alcun rischio per le falde acquifere. Così sancisce l’EPA, l’autorevole Agenzia per la Protezione Ambientale statunitense, che nei giorni scorsi ha pubblicato sul proprio sito le analisi condotte e i risultati ai quali è pervenuta, raccolti nello studio “Assessment of the Potential Impacts of Hydraulic Fracturing for Oil and Gas on Drinking Water Resources”. Il rapporto, benché non finalizzato ad attività di policy, è destinato a “fare scuola” nei futuri dibattiti sul livello di rischio e le responsabilità connesse alle attività di estrazione di gas non […]