Newsletter subscribe

Registrandoti accetti la nostra informativa sulla Privacy

Chi Siamo, In Primo Piano, Parlamento, Post in evidenza, Sostenibilità

Monopattini elettrici: cosa è cambiato dal 14 dicembre?

Posted: 5 Dicembre 2024 alle 10:00   /   by   /   comments (0)

di Giuditta Brambilla

Sabato 14 dicembre è entrata in vigore la Legge 25 novembre 2024 n. 177, ovvero il nuovo codice della strada.

Il disegno di legge era stato presentato dal Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini nel settembre 2023, approvato dalla Camera a marzo 2024 e poi in via definitiva dal Senato il 20 novembre 2024.

Dei 36 articoli di cui si compone il provvedimento, il 14 è dedicato ai monopattini elettrici.

La disposizione prevede anzitutto che siano definite, tramite decreto del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti (MIMIT), le caratteristiche tecnico-costruttive distintive di questi “dispositivi di micromobilità”.

Per poter circolare, i monopattini elettrici devono obbligatoriamente essere dotati di contrassegno non rimovibile – ovvero di targa –e protezione assicurativa per la responsabilità civile verso terzi.

Le modalità e i criteri per la stampa e la vendita delle targhe, nonché per la formazione delle specifiche combinazioni alfanumeriche saranno definiti dal MIMIT sentito il Ministero dell’interno, mentre il costo delle targhe sarà definito in accordo con il Ministero dell’economia e delle finanze.

I monopattini elettrici possono circolare solo su strade urbane – dunque non più su piste ciclabili e in aree pedonali – a velocità non superiori a 50 km/h e resta fermo il divieto di circolazione contromano, esteso ora anche alle strade con doppio senso ciclabile.

La legge integra inoltre la disposizione che prevede che le Giunte comunali definiscano, tramite apposita delibera, le aree cittadine entro le quali è consentita la circolazione dei monopattini elettrici. La novità introdotta è che si richiedere ai gestori dei servizi di noleggio di provvedere all’installazione sugli stessi monopattini di sistemi automatici che ne impediscano il funzionamento quando si trovano al di fuori delle aree nelle quali è consentita la loro circolazione.

Sempre in termini di circolazione, l’obbligo di utilizzo del casco è esteso a tutti i conducenti e dunque non più limitato alle persone con età inferiore a 18 anni.

Infine, le modifiche introdotte riguardano anche le sanzioni previste in caso di mancato rispetto delle regole vigenti (nuove e vecchie).

Coloro che guidano monopattini elettrici che non rispettano i requisiti definiti nel codice della strada o che non sono dotati di indicatori luminosi di svolta e freno su entrambe le ruote, così come coloro che circolano con un dispositivo di micromobilità diverso dal monopattino ed “avente caratteristiche   tecniche e costruttive non conformi a quelle definite con apposito  decreto  del Ministro  delle  infrastrutture  e  dei   trasporti,   ovvero   fuori dell’ambito territoriale della sperimentazione  di  cui  al  medesimo decreto” sono soggetti ad una sanzione che può variare da 200 a 800 euro, mentre è prevista una sanzione del valore tra 100 e 400 euro in caso di circolazione di un monopattino privo di targa e / o di copertura assicurativa.