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Corporate Social Responsibility, In Primo Piano, Post in evidenza, Smart cities

Mobilità, Evoluzione, Transizione

Posted: 15 Aprile 2021 alle 11:03   /   by   /   comments (0)

di Redazione

Di mobilità e del suo prossimo futuro si discute (e si scrive) moltissimo in Italia come in Europa e nel mondo. Raramente, tuttavia, il confronto risulta sufficientemente efficace e proficuo: tanti gli attori coinvolti ed eterogene le posizioni. Eppure, nell’interesse generale, è necessario trovare dei massimi comuni problemi, partendo dai numerosi punti di contatto che, in verità, non mancano. Se la strada delle sostenibilità è, infatti, tracciata e nessuno – per norme, contesto, evoluzione tecnologica, profili di concorrenza – può permettersi di percorrerla lentamente, restano complicazioni e vere proprie sfide anche culturali. Particolare attenzione va data anche alla dimensione sociale, uno dei tre pilastri dello sviluppo sostenibile, evitando che ampie fasce di popolazione rimangano escluse dalle opportunità che la nuova mobilità promuove. Tanto più oggi che il mondo è ancora stretto nella morsa pandemica, i cui impatti economici e sociali, al di là della congiuntura avversa, non si sono ancora interamente manifestati.

In questo contesto inedito e imprevisto AREL, l’Agenzia di Ricerche e Legislazione fondata da Nino Andreatta, ha deciso di inaugurare un consesso sulla mobilità sostenibile ed equa, chiamando a intervenire intelligenze e competenze per un confronto in un ciclo di seminari esclusivi, che si terranno nei mesi a venire. L’iniziativa si chiama M.E.T. (Mobilità, Evoluzione, Transizione) e vedrà la collaborazione di Public Affairs Advisors.

M.E.T. sarà il campo neutro in cui imprese e policy maker potranno dibattere del futuro della mobilità che verrà, con l’ambizione di concorre a scriverlo, già oggi.

Per informazioni segreteria@met-arel.eu