Al via la IV edizione dell’Osservatorio Relazioni Territori-Imprese, Public Affairs Advisors si conferma partner

Public Affairs Advisors sarà anche quest’anno partner dell’Osservatorio ORTI – Osservatorio Relazioni Territori-Imprese, il progetto di I-Com – Istituto per la Competitività nato con l’obiettivo di accendere un faro sulle esperienze virtuose di collaborazione istituzionale fra amministrazioni Territori e Imprese.

Giunto alla sua quarta edizione, l’Osservatorio ORTI prende il via anche quest’anno con nuove tappe territoriali – al Nord, Centro e Sud Italia – per creare occasioni di dialogo fra sindaci, esponenti di giunte regionali, parlamentari, accademici e imprese, “mettere in rete” le buone pratiche e consolidare ulteriormente il network Territorio-Impresa.

Lombardia, Campania e Piemonte saranno le regioni ‘osservate’ in questa edizione. Per ciascuna tappa verrà prodotto il Report regionale che analizza i rapporti tra Imprese e Territori: un outlook sulla capacità di attrazione degli investimenti, sul grado di innovazione dell’industria regionale e lo stato di reti e infrastrutture.

I Convegni locali dello scorso anno e quello conclusivo tenutosi a Roma a gennaio sono stati per le Aziende sponsor dell’edizione 2017 (Airbnb, Basf, Cap, Enel, Eni, Exprivia, Terna, Trans Adriatic Pipeline, Terna, Vodafone) un’interessante occasione di confronto, nei quali è stato possibile illustrare, davanti ad un’ampia platea qualificata di stakeholder locali e nazionali, le proprie esperienze valoriali con i territori.

Anche quest’anno Public Affairs Advisors, partner del progetto, contribuirà all’analisi dei rapporti Territorio-Impresa, potendo vantare un forte know-how ed una consolidata esperienza proprio nell’ambito di progetti di responsabilità sociale d’impresa e della realizzazione di percorsi partecipativi nell’ambito dell’accettabilità sociale di nuove opere, infrastrutture e reti.

La collaborazione tra Amministrazioni e Imprese è un tema sentito da entrambe le parti. Per le pubbliche Amministrazioni è sempre più importante entrare in confidenza con i processi partecipativi spesso in risposta a proteste che contestano le modalità di conduzione del processo decisionale, vissuto come “calato dall’alto”, più che l’opera in sé. E d’altro canto anche le Aziende hanno tutto l’interesse nel dialogare con l’Amministrazione per trovare modalità di intervenire in un territorio offrendo progetti di “valore”, legando la propria presenza all’ascolto di una particolare sensibilità o esigenza manifestatasi.